Ufficio metrico
Le attività svolte dall'Ufficio metrico
L'Ufficio metrico può essere annoverato tra gli organismi pubblici che fin dalla costituzione dello Stato unitario hanno accompagnato la crescita economica e tecnica della nazione, svolgendo un ruolo di garanzia per la correttezza degli scambi commerciali.
Quando ci rechiamo dal salumiere per l’acquisto del prosciutto o da un orafo per una catenina d’oro e poi ad un distributore di carburanti per un pieno di benzina diamo, forse, per assodata una cosa che assodata non è: la garanzia della quantità acquistata.
Da questa premessa appare chiaro il compito fondamentale che è demandato all’Ufficio: controlla sia a livello preventivo che periodico gli strumenti utilizzati nelle transazioni commerciali.
Per molti decenni l’Ufficio è stato il braccio operativo, nel settore metrologico, del Ministero dell’Industria del commercio e dell’artigianato. Per effetto del decreto legislativo n. 112/1998, che ha attuato una vasta azione di decentramento amministrativo ("Riforma Bassanini") le competenze degli Uffici metrici sono passate alle Camere di commercio.
L'intervento dell'Ufficio metrico della Camera di commercio si sviluppa principalmente attraverso le seguenti attività:
- controllo degli strumenti di misura
- controllo dei prodotti preimballati
- cronotachigrafi digitali
- concessione del marchio di identificazione dei metalli preziosi