Manifestazioni a premio
Le competenze della Camera di commercio in materia di manifestazioni a premio
ATTENZIONE: DAL PRIMO GENNAIO 2023 SONO VARIATE LE TARIFFE
ATTENZIONE: E' NECESSARIO CONTATTARE L'UFFICIO PER LA DATA DELLA MANIFESTAZIONE A PREMIO (viceversa non è garantita la presenza di un funzionario camerale).
INVIARE UNA MAIL A concorsiapremio@pr.camcom.it
(documentazione sotto Criteri indicativi per la documentazione che dev'essere presentata alla Camera di commercio)
L'utente potrà effettuare il pagamento tramite il SIPA pagamento spontaneo al seguente link
procedura online SIPA (Pagamento Spontaneo)
(bonifici e bollettini postali non sono ritenuti validi)
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 430/2001 è stata introdotta l'attuale disciplina delle "manifestazioni a premio".
Lo scopo delle manifestazioni a premio è, come testualmente recita l'art. 1, quello di "favorire la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne, marchi o la vendita di determinati prodotti o la prestazione di servizi aventi, comunque, fini anche in parte commerciali".
La disposizione prevede anche che l'oggetto della manifestazione a premio possa consistere nel perseguimento di un fine "anche in parte commerciale" facendovi rientrare quelle iniziative che, pur costituite da eventi di carattere non commerciale (es. sportive, culturali, etc.) presentino un evidente collegamento tra promessa di un premio e l'immagine della ditta, del marchio o di un prodotto commerciale.
Le principali modifiche apportate dal regolamento alla disciplina preesistente riguardano:
- il passaggio dell'attività di vigilanza e controllo dall'Agenzia delle Entrate al Ministero dello Sviluppo Economico;
- il passaggio dal regime autorizzatorio ad un sistema liberalizzato.
Le manifestazioni a premio consistono in concorsi ed operazioni a premio.
Le Camere di commercio possono intervenire, a richiesta degli organizzatori, solo nei concorsi a premio per l'individuazione dei vincitori e l'assegnazione dei premi con relativo onere a carico dei soggetti promotori; tali operazioni devono essere svolte infatti alla presenza di un notaio o del funzionario camerale responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica, o di suo delegato.
Le operazioni a premio consistono in manifestazioni pubblicitarie all'interno delle quali vengono offerti dei premi o dei regali a tutti coloro che acquistano un determinato bene o servizio o che presentano un numero predeterminato di "prove d'acquisto" o di "punti".
Sia i concorsi che le operazioni a premio possono essere svolti non solo a favore dei consumatori finali ma anche di altri soggetti, quali i rivenditori, gli intermediari, i concessionari, i collaboratori ed i lavoratori dipendenti.
Il regolamento firmato in originale e la documentazione in originale comprovante l’avvenuto versamento della cauzione devono essere trasmessi almeno quindici giorni prima della data di inizio del concorso a premio (Decreto Interdirigenziale n. 2010/19313/giochi/LTT del 5 luglio 2010, concernente la disciplina delle comunicazioni delle manifestazioni a premio, in attuazione dell’art. 12, comma 1, lett. o) del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, nella legge 24 giugno 2009, n. 77).
La data di inizio coincide con il giorno a partire dal quale viene data pubblicità all’iniziativa premiale, vale a dire dal giorno in cui è diffusa la promessa al pubblico, anche se la data a partire dalla quale è possibile partecipare al concorso è successiva.
Modalità di fruizione del servizio della Camera di commercio di Parma:
- il promotore deve presentare domanda di intervento del funzionario camerale almeno 15 giorni prima dell’estrazione o della chiusura della manifestazione a premio;
- il promotore deve presentare richiesta formale di disdetta dell’appuntamento almeno 3 giorni prima della data fissata per l’estrazione o per la chiusura della manifestazione a premio;
- nel caso in cui l’intervento per una stessa manifestazione a premio si protragga oltre le 6 ore sarà applicato un aumento del 30% a tutte le tariffe;
- al fine della fatturazione elettronica serve sempre comunicare all’ufficio il codice SDI e la PEC della ditta a cui si intesta la fattura.
Il servizio non viene erogato nei seguenti giorni:
- 1 gennaio (Capodanno)
- 13 gennaio (Santo Patrono)
- Santa Pasqua
- Lunedì dell’Angelo
- 25 aprile
- 1 maggio
- 15 agosto
- 25 e 26 dicembre
- 31 dicembre
- tutti i venerdì mattina (l'orario al pomeriggio è da concordare con l'ufficio).