Bando "Piccole imprese per il territorio anno 2023" per la concessione di contributi a fondo perduto, aperto fino all'11 agosto
Domande dalle ore 10:00 dell'11 luglio alle ore 12:00 dell'11 agosto 2023. Valutazione con procedura a sportello secondo l'ordine cronologico di presentazione. Attenzione alla denominazione dello sportello telematico di destinazione se si presenta la pratica a partire dal 13 luglio
Mercoledì 12 luglio 2023 avverrà l’accorpamento delle Camere di commercio di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, con la conseguente costituzione, da giovedì 13 luglio, della nuova Camera di commercio dell’Emilia.
Informiamo le imprese, o i loro consulenti che intendono presentare la domanda a partire da giovedì 13 luglio che all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov dovranno selezionare come sportello di destinazione “Camera di Commercio dell’Emilia” (e non più Camera di Commercio di Parma come nelle giornate dell’11 e del 12)
Riqualificare l’offerta e sostenere l’innovazione delle imprese target e del loro livello di servizio per accrescere l’attrattività turistica e commerciale del territorio: è questo l’obiettivo del bando della Camera di commercio dedicato ai settori della somministrazione di alimenti e bevande, dell’artigianato artistico e tradizionale e di alcuni comparti del commercio al dettaglio e dell’artigianato di servizio. Il bando finanzierà azioni per l’innalzamento del livello di accoglienza, visibilità e attrattività dell’impresa attraverso:
- il miglioramento qualitativo delle strutture e dei servizi, anche con introduzione di innovazioni di processo e di prodotto;
- la riqualificazione estetica e funzionale del locale/punto vendita/laboratorio;
- la qualificazione digitale dell’impresa;
- la valorizzazione delle lavorazioni artistiche e tradizionali.
IL BANDO IN SINTESI
Chi può fare domanda di contributo
Possono fare domanda le micro e piccole imprese con sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Parma. Sono escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Parma esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al R.I. alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra). Le imprese devono essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese. Sono ammissibili a contributo le micro e piccole imprese che, al momento dell’invio della domanda di contributo,
- esercitano un’attività commerciale al dettaglio che ricade nei seguenti codici ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda):
● 47.71 (commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati) e relative sotto classificazioni;
● 47.72 (commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle) e relative sotto classificazioni;
● 47.75 (commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati)) e relative sotto classificazioni
● 47.78.3 (commercio al dettaglio di oggetti d’arte, di culto e di decorazione, chincaglieria e bigiotteria) e relative sotto classificazioni
- esercitano un’attività di somministrazione di alimenti e/o bevande che ricade in uno dei seguenti codici ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda – ad eccezione delle imprese agrituristiche e delle gelaterie e pasticcerie artigianali per le quali potrà essere riferibile all’attività secondaria):
● 56.10.1 “Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole e ittiche” e relative sotto classificazioni;
● 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”;
● 56.10.3 “Gelaterie e pasticcerie”;
● 56.3 “Bar e altri esercizi simili senza cucina”;
- esercitano attività d’impresa artigiana di servizio alla persona, che ricade nel seguente codice ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda):
● 96.02 “Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici” e relative sotto classificazioni;
- possiedono, al momento della presentazione della domanda, la qualifica di “impresa artigiana svolgente lavorazioni artistiche e tradizionali” così come definita dal “Regolamento concernente l’individuazione dei settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali, nonché dell’abbigliamento su misura” (Decreto del Presidente della Repubblica n. 288/2001) e ai sensi dell’art. 7 comma 3 lettera c) della Legge Regionale n. 1 del 9 febbraio 2010.
Quali sono gli interventi ammessi a contributo
Gli interventi dovranno essere finalizzati ad innalzare il livello di accoglienza, visibilità e attrattività dell’impresa attraverso:
• il miglioramento qualitativo delle strutture e dei servizi, anche con l'introduzione di innovazioni di processo e di prodotto;
• la riqualificazione estetica e funzionale del locale/punto vendita/laboratorio;
• la qualificazione digitale dell’impresa;
• la valorizzazione delle lavorazioni artistiche e tradizionali.
Le spese ammesse a contributo potranno essere riconducibili a:
a) ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione dei locali/punti vendita/laboratori, comprese le insegne;
b) acquisto di attrezzature e/o arredi funzionali alla riqualificazione dell’attività d’impresa, sia nuovi che usati;
c) creazione e allestimento di spazi dedicati a valorizzare i prodotti, i servizi e le lavorazioni artistico-tradizionali, anche attraverso la realizzazione e la proiezione di filmati e altre produzioni multimediali;
d) interventi atti a valorizzare e promuovere le tradizioni produttive artigianali e locali in genere;
e) innovazione tecnologica per ampliare il mercato di riferimento, anche attraverso l'e-commerce, l'introduzione di strumenti web marketing, la creazione e/o l'implementazione di siti internet, lo sviluppo di servizi di front end e di customer experience;
f) realizzazione di progetti di comunicazione e promozione; sviluppo dell’immagine e della comunicazione aziendale anche attraverso la creazione o l’adesione a marchi, la partecipazione a fiere/mercati o allestimento di mostre (le spese potranno essere riferite al solo costo per l'acquisto degli spazi e allestimento degli stand; sono escluse le spese di viaggio, vitto, alloggio, hostess);
g) installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) per la sicurezza dei locali.
Le imprese potranno presentare una sola domanda di contributo.
Entità del contributo
Il contributo a fondo perduto è corrisposto nella misura del 40% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute, fino ad un massimo di euro 7.000,00. Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 5.000,00, al netto dell’iva e di altre imposte e tasse. In fase di rendicontazione il contributo sarà calcolato sulle spese ammissibili e documentate (limitatamente agli importi preventivati in sede di domanda di contributo), fino al massimo dell'importo concesso. La Camera di commercio si riserva in ogni caso di valutare la coerenza degli interventi effettuati rispetto al progetto iniziale e alle finalità del presente bando.
Come si presenta la domanda
La domanda deve essere trasmessa esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 10:00 di martedì 11 luglio 2023 alle ore 12:00 di venerdì 11 agosto 2023. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione. Informiamo che sarà possibile comunque procedere col precaricamento a partire dal 20 giugno ore 9:00.
La valutazione delle domande e la formazione della graduatoria
La valutazione delle domande avverrà con una procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione. In caso di insufficienza di fondi, l’ultima domanda istruita con esito positivo è ammessa alle agevolazioni fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
Al termine della valutazione delle domande, con atto dirigenziale verrà formata la graduatoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande, attestato da data e ora di spedizione della domanda telematica, rintracciabile sul sistema Telemaco. La graduatoria darà atto delle domande “ammesse e finanziabili”, delle domande “ammesse ma non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili” e delle domande “non ammesse”. Sarà cura della Camera di commercio dare comunicazione alle imprese richiedenti dell’esito del procedimento. Gli assegnatari del contributo avranno tempo per rendicontare i progetti realizzati e le spese sostenute fino al 30 aprile 2024.
Modulo di procura speciale per la presentazione telematica delle domande di partecipazione
Dichiarazione dell'impresa, in caso di acquisto di beni usati
Dichiarazione del fornitore, in caso di acquisto di beni usati
Guida per la presentazione telematica della domanda di contributo
Per maggiori informazioni: Camera di commercio di Parma – contributi@pr.camcom.it - tel. 0521 210204. 246
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