12/08/2010 - Accordo Comuni - Provincia - Camera di commercio per la cessione dei crediti delle imprese
La Camera di commercio di Parma ha deliberato la costituzione di un Fondo per agevolare le operazioni
Il perdurare della crisi crea evidenti problemi di liquidità alle imprese; le rigide regole del Patto di Stabilità riguardanti i Comuni con oltre 5.000 abitanti e le Provincie aggravano ulteriormente la situazione, creando di fatto un blocco dei pagamenti alle imprese, anche per commesse legittimamente affidate dagli enti locali territoriali negli esercizi precedenti. Il Dl 185/2008, con le successive modifiche, nell’ambito delle misure anticrisi promosse a livello nazionale, estende anche all’anno 2010 la possibilità per le Regioni e gli Enti locali di certificare, su istanza del creditore, che il relativo credito è certo, liquido ed esigibile: questo al fine di consentire all’impresa che detiene il credito stesso di cederlo a banche od intermediari finanziari riconosciuti dalla legislazione vigente ed assicurarsi la liquidità.
Una opportunità preziosa per le imprese creditrici, le quali potrebbero vedersi pagate a breve somme importanti, senza il rischio di aggravare la propria esposizione verso il sistema bancario.
Nell’ambito del “Protocollo d’intesa per assicurare la liquidità alle imprese creditrici dei Comuni e delle Provincie della Regione Emilia Romagna, attraverso la cessione pro soluto dei crediti a favore di banche ed intermediari finanziari” sottoscritto da ANCI, UPI ed Unioncamere Emilia Romagna (con il supporto specialistico del Ce.S.F.E.L) la Camera di Commercio di Parma, ha deliberato la costituzione di un Fondo (dell’ammontare di € 50.000) per il parziale rimborso degli oneri connessi alle operazioni di cessione effettuate da imprese con sede nella provincia, a fronte di crediti vantati nei confronti di Enti locali; per poter assicurare il funzionamento del meccanismo, i Comuni interessati potranno aderire all’accordo preparato dall’Ente camerale.
Sono rimborsabili alle imprese gli oneri relativi alle commissioni di factoring, spese di istruttoria ecc.; la Camera di Commercio effettuerà i rimborsi alle imprese secondo l’ordine cronologico di arrivo delle richieste nei limiti delle risorse stanziate.
La pagina del sito sarà aggiornata con l’elenco degli Enti locali che aderiranno all’iniziativa e presso i quali, quindi, le aziende creditrici potranno presentare le domande.
Qui il testo del protocollo d’intesa, con lo schema di convenzione per gli Enti locali.
Per Info:
Anna Tanzi anna.tanzi@pr.camcom.it tel: 0521 210242
Maria Simonini maria.simonini@pr.camcom.it tel 0521 210246