Indagine sulla congiuntura economica parmense
Realizzata a partire dagli anni ottanta, l'indagine trimestrale sulla congiuntura rappresenta uno dei punti di distinzione dell'attività di informazione ed analisi economica della Camera di Commercio e dell'intero sistema camerale.
La versione attuale della indagine congiunturale riflette l'impostazione adottata a partire dal 2003: l'indagine è realizzata a livello nazionale, regionale e delle singole province intervistando un campione significativo di imprese. L'indagine avviene tramite interviste telefoniche con metodo CATI.
I settori oggetto dell'indagine sono l'industria manifatturiera, rispetto alla quale sono elaborati due focus, uno sull'artigianato manifatturiero e l'altro sull'industria delle costruzioni, e il commercio al dettaglio. Ogni dato provinciale è comparato con il medesimo rilevato a livello nazionale, dell'area di riferimento (Nord Est) e della regione.
Dal 2010 il campione di aziende intervistate è stato esteso per consentire un'analisi per classi dimensionali e settori:
per industria e costruzioni si rivolge ad un campione di 250 aziende rappresentativo della totalità di aziende fino a 500 dipendenti. I dati sono disaggregati per tre classi dimensionali (da 1 a 9 dipendenti, da 10 a 49, da 50 a 500) e per 8 settori di attività:
- industrie dei metalli,
- industrie alimentari e delle bevande,
- industrie tessili, dell'abbigliamento, cuoio e calzature,
- industrie del legno e del mobile,
- industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di trasporto,
- industrie della lavorazione dei metalli non metalliferi,
- altre industrie manifatturiere
- costruzioni
per il commercio al dettaglio si rivolge ad un campione di 150 aziende rappresentativo della totalità di imprese provinciali con dipendenti. I dati sono disaggregati per tre classi dimensionali (da 1 a 5 dipendenti, da 6 a 19 dipendenti, 20 dipendenti e oltre) e per 5 settori di attività
- ipermercati, supermercati e grandi magazzini,
- commercio al dettaglio di prodotti alimentari,
- commercio al dettaglio di abbigliamento e accessori,
- commercio al dettaglio di prodotti per la casa ed elettrodomestici,
- commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari.
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